Viaggio di studio in Spagna per albicocco e pesche precoci

Marinella Cisternino dei Vivai Fortunato di Sammichele di Bari, Carmelo Mennone, direttore dell’ALSIA di Metaponto, Luigi Catalano della società di consulenza agricola Agrimeca Grape and Fruit Consulting e un gruppo di produttori pugliesi hanno partecipato a un viaggio di studio in Spagna, nella Regione di Murcia, per osservare il comportamento di alcune specie di drupacee, come l’albicocco e il pesco.

 

Tale esigenza nasce dal fatto che ormai, soprattutto per l’albicocco, notevole è l’interesse dei produttori per le nuove tipologie, sovraccolorate e precoci, che potrebbero far ampliare, a partire dal mese di maggio, il mercato per questa specie.

 

“Si è scelto di visitare questa regione della Spagna – dichiarano i tecnici – in quanto alcuni costitutori spagnoli e francesi stanno selezionando una serie di varietà che ben si adatterebbero alle nostre condizioni ambientali. Difatti questa regione è caratterizzata da un andamento climatico molto simile a quello che si sta verificando nelle regioni meridionali, cioè inverni miti con basso accumulo di ore di freddo”.

 

Questo andamento, soprattutto per l’albicocco, ha determinato un comportamento produttivo disomogeneo con fioriture disformi, prolungate nel tempo, molto scalari. Comportamento che si manifesta con una mancata o scarsa produzione, per quelle varietà con elevato fabbisogno in freddo, con una produzione disforme e con una forte scalarità di maturazione.

 

A questo bisogna aggiungere anche la presenza, in Murcia, di costitutori che ormai da oltre 30 anni lavorano in questo contesto ambientale per cui hanno selezionato una serie di genotipi che presentano:

  • adattamento in condizioni ambientali miti;
  • precocità di maturazione per cogliere le migliori opportunità in termini di prezzo di vendita;
  • caratteri moderni dei frutti come il colore di fondo arancio intenso e la sovraccolorazione parziale o totale della buccia;
  • autocompatibilità;
  • tolleranza a patogeni come la Sharka.

 

“In tal senso sono stati visitati i campi sperimentali e produttivi di PSB Produccion Vegetal a Pllego, condotti da Philippe e Stephan Buffat. E’ evidente che tali obiettivi colgono in pieno le esigenze degli ambienti meridionali italiani dove ormai le condizioni ambientali predominanti degli ultimi anni sono inverni miti, con basso numero di ore di freddo. Da premettere che a Murcia in questa annata sono state accumulate circa 300 ore di fabbisogno in freddo, pertanto le piante in questa annata sono state sottoposte a forte stress”.

 

Molte sono le varietà che hanno manifestato un comportamento positivo tra queste si ricordano:

  • Mikado, autocompatibile, nuova cultivar a basso fabbisogno in freddo che matura una settimana prima di Mogador, della quale migliora la pezzatura e la resistenza al cracking, carattere valutato anche grazie alle forti precipitazioni abbattutesi in questa regione in preraccolta;
  • Colorado, in fase di piena raccolta, che anche se autoincompatibile ad oggi risulta la varietà più impiantata nella Regione di Murcia, come impollinatori i migliori risultati produttivi sono stati osservati in combinazione con Luca e Rambo che maturano qualche giorno dopo;
  • Luca, Mambo e Rambo interessanti sia per l’interfertilità con varietà autoincompatibili che per le caratteristiche dei frutti in termini di pezzatura e sovraccolore, tra i punti critici si sottolinea l’autoincompatibilità (Luca) e il maggiore fabbisogno in freddo (Mambo).

 

Mikado

Si conferma il positivo comportamento di Flopria presente nei campi commerciali, dove manifesta buona produttività, costante negli anni, frutti abbastanza sovraccolorati e con elevata shelf life. Buona produttività è stata osservata per Cheyenne, che presenta frutti di buon sapore.

 

Un altro aspetto importante, sottolineato dal costitutore, è la tolleranza a Sharka di alcune varietà come Luca, Colorado e Mogador, anche se quest’ultima in Spagna è stata superata nelle scelte commerciali da Colorado. Per questa varietà è da sottolineare il differente comportamento osservato in Spagna, molto positivo, rispetto a quanto osservato in Italia dove non ha dato gli stessi risultati.

 

Colorado

Un’altra considerazione è il forte lavoro che il gruppo sta producendo per selezionare varietà a maturazione intermedia e tardiva con frutti totalmente sovraccolorati, aspetto molto apprezzato dai consumatori.

 

Proseguendo nelle visite sono stati osservati i campi dell’Editore IPS sempre nel Murciano. In tale contesto è stato osservato un buon comportamento di alcune varietà come di Primidi e Medflo, caratterizzate da un medio fabbisogno in freddo. Un altro aspetto interessante rilevato nelle visite è lo sforzo anche in questo caso di selezionare frutti totalmente sovraccolorati in modo da creare una linea che possa essere offerta per un ampio arco temporale.

 

Luca

“In conclusione si ribadisce l’importanza anche per i nostri ambienti di varietà che abbiano un basso/ridotto fabbisogno in freddo, che possano anticipare il calendario di maturazione con la presenza di prodotto italiano sia sui mercati nazionali che stranieri a partire dal mese di maggio”.

 

Certamente risulta fondamentale l’approfondimento di alcune problematiche di biologia fiorale, di comportamento vegeto-produttivo, nonché di gestione delle fasi raccolta di questi frutti innovativi per cercare di offrire un prodotto di buona qualità al consumatore. “Questo si potrà conseguire grazie anche a questi scambi di esperienza tra sperimentatori, tecnici, produttori con l’auspicio che la fase commerciale cominci a entrare in maniera fattiva nelle scelte varietali delle imprese, nell’ottica di una programmazione che tenga conto delle richieste dei mercati”.

 

Fonte: FreshPlaza.it

 

Data di pubblicazione: 20/05/2016